Panico e personaggi famosi
Martina Stella "un demone si dimena dentro di me"
Il terrore mi assale, è attacco di panico.
«Vado in tilt, posseduta da un demone che si dimena dentro di me...»
Non è stato facile ammettere che non sono tutta d'un pezzo come credevo di essere. Appena ho provato a barare, a far finta di niente: zac, un attacco di panico. Sì, perché l'episodio sul treno purtroppo non è stato l'unico.
Ero andata troppo di fretta
Io, quella che a 16 anni conquistava un ruolo nel film L'ultimo bacio, che a 18 già viveva da sola a Roma, che era sempre con la valigia in mano, mi ritrovavo a tremare, con il cuore in gola, mentre salivo la scaletta di un aereo o alla vigilia di un provino. Un giorno, perfino nella mia tana, la casa di famiglia in Toscana.
Allora comprendo che quel mostro cerca di suggerirmi qualcosa. Tanto per cominciare, che ero andata troppo di fretta. "E tu prenditi il tuo tempo", mi consiglia la psicoterapeuta. "Quando senti l'onda anomala arrivare, fermati. Regola la tua respirazione". Devo recuperare i miei desideri, questa è la ricetta giusta. "Non lasciarti sopraffare dall'agitazione per il timore di deludere gli altri, concentrati sui progetti che ti stanno a cuore", mi ripete la mia analista.
Un'occasione per riscoprirmi
Comincio a scrivere, a tenere una specie di diario. Vado a bussare alla porta di mio padre, per riannodare i fili spezzati nel 2002, quando lui e mamma si sono separati. Scopro la passione per i cavalli e il gusto di una passeggiata nei campi. Una rivoluzione nella mia vita che passa per la tavola scelta al posto del fast food, o per i piaceri dello spirito, quando recito i mantra del buddhismo, la religione che ho abbracciato.
Può suonare stonato. Ma per me l'attacco di panico è stata un'opportunità, magari detestabile ma efficace per guardarmi allo specchio. Oggi vedo solo un'immagine, prima ne vedevo mille. Ma nessuna di quelle ero io.
Martina Stella (testo raccolto da Rosanna Lo Santo nell'aprile 2008 per OK La salute prima di tutto)